Scontro mortale sulla A3, chiuse le indagini
COSENZA La Procura di Cosenza ha chiuso le indagini nei confronti di Dodu Bogdan Rares perché “per negligenza, imperizia e imprudenza”, violando le regole del codice stradale, avrebbe causato la mort…

COSENZA La Procura di Cosenza ha chiuso le indagini nei confronti di Dodu Bogdan Rares perché “per negligenza, imperizia e imprudenza”, violando le regole del codice stradale, avrebbe causato la morte di una persona durante un incidente stradale avvenuto sulla A3 in direzione Lamezia.
In particolare, il 28enne rumeno lo scorso settembre si trovava sull’autostrada, nei pressi di Rogliano, alla guida di un autobus Mercedes Sprinter, quando in prossimità di una curva pericolosa – è scritto nel provvedimento di chiusura indagini – non si sarebbe accorto di un autocarro Iveco, presente sulla sua stessa corsia di marcia, né di un’automobile Opel, entrambe ferme nell’area di sosta. L’Opel si trovava prima dell’autocarro ed erano entrambe ferme per un rallentamento del traffico causato da un altro incidente, che si era verificato da poco. Secondo le indagini – condotte dal pm Paola Izzo e coordinate dal procuratore capo Dario Granieri – il rumeno non sarebbe riuscito a frenare in tempo finendo contro la barriera metallica della carreggiata. In questo modo, l’autobus si è scontrato contro l’autocarro. Nel violento impatto, Isosif Eusebiu Busuioc, ha sbattuto la testa riportando trauma cranico e diverse fratture. Trasportato nell’ospedale di Cosenza, morì per embolia polmonare causata dai traumi riportati.
Il pubblico ministero ha disposto un fascicolo stralcio per la posizione di altre due persone, alla guida dei due mezzi coinvolti nell’incidente stradale, chiedendo per entrambi l’archiviazione.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it