ROMA Anche il giudice del tribunale di Latina, Lucia Aielli, impegnata in processi contro le infiltrazioni delle cosche calabresi nel territorio di Fondi, nel basso Lazio, e più volte oggetto di minacce, farà parte del gruppo dei magistrati che collaborerà con il Csm per assicurare lo smaltimento delle circa 500 nomine a incarichi direttivi e semidirettivi che Palazzo dei marescialli deve fare entro l’anno. Aielli e gli altri nove giudici esterni al Csm presteranno il loro aiuto in particolare nella stesura delle motivazioni delle proposte di nomina.
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