Platì, anche i Verdi scendono in campo
PLATÌ Dopo la decisione dei deputati del Pd di candidarsi a Platì anche i Verdi della Calabria hanno deciso di scendere in campo presentando una propria lista e un candidato a sindaco “green”. La dec…

PLATÌ Dopo la decisione dei deputati del Pd di candidarsi a Platì anche i Verdi della Calabria hanno deciso di scendere in campo presentando una propria lista e un candidato a sindaco “green”. La decisione è stata presa dopo che a Platì, per il turno delle elezioni del 31 maggio scorso, non è stata presentata nessuna lista provocando il prosieguo del commissariamento fino al prossimo turno.
Il consiglio comunale di Platì è stato sciolto un anno e mezzo fa per presunte ingerenze della criminalità organizzata. Il primo ad aver sollevato il problema è stato il deputato e segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, il quale ha deciso di candidarsi a sindaco del comune reggino. C’è stata poi la presa di posizione di altri deputati del Pd che si sono detti pronti a candidarsi nella lista di Magorno. Ora è la volta dei Verdi della Calabria che hanno deciso di scendere in campo perché quanto è successo «nel comune di Platì rappresenta un grave vulnus per la nostra democrazia e un arretramento preoccupante dello Stato inteso come coacervo di istituzioni e legalità. La rassegnazione con cui la politica abbandona i propri cittadini al proprio destino, privandoli di un diritto fondamentale come quello di scegliere i propri rappresentanti riteniamo non possa appartenere a un Paese che si fregia di essere civile e democratico. Le vicende di questo comune del reggino, che è stato governato dai propri rappresentanti solo per due anni sugli ultimi dieci deve indurci a una riflessione collettiva su quanto ancora ci sia da fare per affermare dovunque principi di trasparenza e legalità in una terra che sente di essere abbandonata da chiunque ed è pronta a chiudersi in un guscio di rassegnazione».