CROTONE Non si ferma l’ondata di migranti in arrivo nei porti calabresi. Questa mattina, infatti, intorno alle 9.30 la nave Vega della marina militare è arrivata con a bordo 610 migranti di varia nazionalità (Sudan, Eritrea, Palestina, Senegal, Gambia, Nigeria e Bangladesh), precedentemente soccorsi nel Canale di Sicilia, a bordo di un barcone di legno e tre gommoni. Tra questi ben 63 bambini (53 accompagnati), 99 donne (nove in stato interessante) e 448 uomini.
Lo sbarco è stato effettuato sotto il coordinamento della Prefettura di Crotone e grazie agli uomini della Capitaneria di porto, insieme alle altre forze dell’ordine e all’assistenza dell’Asp di Crotone, del Suem 118, della Misericordia e della Croce Rossa. Tutti i migranti sono stati trasferiti, secondo un piano di riparto fornito dal ministero dell’Interno: 150 in Piemonte, 150 in Veneto, 100 in Liguria, 50 in Basilicata e 160 al centro di accoglienza Cara di Isola Capo Rizzuto.
I migranti destinati al centro Cara di Isola Capo Rizzuto, sono stati i primi ad essere soccorsi e trasportati direttamente al centro di accoglienza, poiché alcuni di loro erano affetti da casi di scabbia e altre varie problematiche di salute. Lo sbarco si è concluso intorno alle ore 12.30 e non ha avuto particolari difficoltà o complicazioni.
Maria Dora De Caria
redazione@corrierecal.it
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