Milioni di euro ai centri socio-assistenziali
CATANZARO Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e l’assessore alle Politiche sociali Federica Roccisano – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta – hanno comunicato che è stat…

CATANZARO Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e l’assessore alle Politiche sociali Federica Roccisano – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta – hanno comunicato che è stata avviata la procedura dei pagamenti dei debiti pregressi, riferiti agli anni 2014-2015, per le strutture socio-assistenziali. Già oggi, infatti, sono andati in pagamento decreti per un milione di euro ed entro giovedì 28 prossimo saranno perfezionate le liquidazioni sulle rette arretrate del 2014, fino alla concorrenza della disponibilità dei quattro milioni di euro stanziati in sede di assestamento di bilancio. Allo stesso tempo, si è già proceduto all’adozione dei decreti per gli impegni di spesa di ulteriori 3 milioni per il 2014 e di 6 milioni per il 2015 che metterà la Regione nelle condizioni di procedere alla liquidazione delle rette arretrate 2014-2015, nel limite dell’impegno effettuato, entro i primi giorni della prossima settimana prossima.
“L’avvenuto sblocco dei pagamenti – ha detto il governatore Oliverio – in coerenza con gli impegni assunti con le associazioni di rappresentanza dei Centri socio-assistenziali, sana un ritardo determinato da oggettivi problemi procedurali, cui la Regione aveva dato positiva risposta, in sede di assestamento di bilancio, con lo stanziamento di 27 milioni di euro, a riprova dei debiti pregressi 2014-2015, che aveva voluto essere un segnale importante nei confronti del mondo del disagio sociale, pur in presenza di oggettive difficoltà del bilancio regionale, a seguito delle restrizioni dovute al Patto di stabilità. Le strutture sociali potranno, così, guardare con maggiore ottimismo al loro futuro, condividendo con la Regione l’impegno per una stagione straordinaria di rilancio delle strategie di solidarietà sociale poste al centro delle politiche regionali”.