COSENZA «È fondamentale profondere ogni sforzo per ritrovare l’unità tra tutte le forze dell’ampia alleanza costruita con l’obiettivo di risollevare Cosenza dal degrado morale e dalla crisi economica in cui è stata precipitata». È quanto dichiara l’ex assessore regionale Giacomo Mancini, che è tra i fautori dell’alleanza che ha portato alla fine anticipata dell’amministrazione Occhiuto. «Il Pd che è il primo partito in Italia, in Calabria e a Cosenza ha legittimamente proposto – prosegue Mancini – di chiamare all’impegno una personalità autorevole come Lucio Presta che da più tempo ha iniziato a dispiegare la propria appassionata azione per la nostra città. E proprio perché abbiamo sostenuto questo passaggio volto ad includere energie nuove riteniamo, per le medesime ragioni, irrinunciabile mettere in campo un’azione che consenta una nuova sintesi con quelle forze che non hanno firmato il documento e contestualmente una ripresa di dialogo con quanti hanno inteso lasciare il tavolo».
«È doveroso quindi – conclude Mancini – che tutti i protagonisti mettano da parte le proprie legittime ambizioni, vengano incontro alle ragioni degli altri e facciano prevalere gli interessi generali di tenuta di un quadro unitario che consenta di ripartire tutti insieme con un ritrovato slancio. Siamo alla vigilia di una sfida decisiva per il futuro di Cosenza e per vincerla non sono ammesse divisioni tra le forze sane che ambiscono a risanare la nostra città».
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