COSENZA Potrebbe esserci un collegamento tra l’auto bruciata a un professore e le proteste per la movida di Santa Teresa. La Procura di Cosenza, comunque, sta indagando in più direzioni per capire l’origine dell’incendio che ha distrutto l’automobile di Francesco Greco, insegnante in aspettativa. Martedì notte ignoti hanno dato fuoco alla sua automobile parcheggiata sotto casa del professore.
Il rogo ha danneggiato anche la facciata dell’edificio e le saracinesche di alcuni esercizi commerciali. Greco, negli scorsi mesi, ha presentato diversi esposti in Procura per denunciare il disagio creato dai pub e locali presenti in zona. L’insegnante, assieme ad altri residenti, fa parte di un comitato costituito proprio per denunciare l’inquinamento sonoro causato dalla movida, i continui schiamazzi dei giovani e la musica troppo alta. Il procuratore capo Dario Granieri non esclude nessuna pista ed è in attesa di ulteriori accertamenti che confermino la natura dolosa dell’incendio e il movente del gesto.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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