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L'esercito degli invisibili di San Giovanni in Fiore si schiera a Cosenza

COSENZA Munito di mascherina bianca e incurante della pioggia e del freddo, l’esercito degli invisibili giovedì mattina si è schierato davanti alla sede della Prefettura di Cosenza. Duecento disoccup…

Pubblicato il: 17/03/2016 – 10:50
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L'esercito degli invisibili di San Giovanni in Fiore si schiera a Cosenza

COSENZA Munito di mascherina bianca e incurante della pioggia e del freddo, l’esercito degli invisibili giovedì mattina si è schierato davanti alla sede della Prefettura di Cosenza. Duecento disoccupati di San Giovanni in Fiore hanno protestato pacificamente per chiedere «lavoro e uno stipendio, senza il quale non c’è dignità». Una richiesta che l’esercito dei trecento (cento di loro sono rimasti nel centro silano) vogliono rivolgere alle istituzioni. Mentre loro, con in mano diversi striscioni, pronunciavano cori e slogan, nel Palazzo del governo è arrivata l’assessore regionale al Lavoro, Federica Roccisano, che ha incontrato il prefetto Gianfranco Tomao e ha affrontato il “caso San Giovanni in Fiore”.
 Assieme ai lavoratori erano presenti il sindaco Giuseppe Belcastro e Giuseppe Bitonti della Cisl Cosenza. «Non chiediamo l’elemosina – ha spiegato il sindaco – ma un lavoro. Siamo qui per interloquire e cercare una soluzione comune con governo e Regione. Il mio compito è quello di stare accanto alla mia gente, a tanti giovani che hanno diritto ad avere un’occupazione».

mascherati


«C’è una crisi che noi avvertiamo in modo più evidente – ha aggiunto il rappresentante della Cisl –. Il problema della disoccupazione non può essere gestito solo dall’amministrazione comunale. Ma la forza e la disperazione dei lavoratori porta questa gente a fare una protesta pacifica come quella di oggi. È per questo che chiediamo l’intervento della Regione e del governo e anche investimenti sull’Altopiano silano. Non chiediamo nulla ma solo il lavoro. Questi disoccupati non solo hanno difficoltà a sbarcare il lunario ma soprattutto a fare la spesa al supermercato».

IL VERTICE IN PREFETTURA Nella mattinata di giovedì una delegazione dei lavoratori assieme al sindaco e al rappresentante della Cisl hanno incontrato il prefetto e l’assessore Roccisano. Assieme a loro anche il professore universitario Paolo De Marco che si è detto favorevole a supportare la Regione per trovare una «soluzione condivisa». De Marco ha fatto una analisi anche dei fondi europei e ha dato dei suggerimenti all’assessore regionale, ad esempio per la salvaguardia dei boschi. Roccisano ha detto che non saranno più possibili assunzioni come quelle del passato e che «la Regione ha le porte aperte per qualsiasi tipo di soluzione» con particolare riguardo all’occupazione delle persone che hanno più di 50 anni. Il prossimo 4 aprile ci sarà un incontro alla Regione per definire le soluzioni possibili. La riunione non ha convinto del tutto i disoccupati che, comunque, si sono dati appuntamento per venerdì 18 marzo al Comune di San Giovanni e nonostante tutto sono intenzionati a interloquire con le istituzioni. 

Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it

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