Picchia moglie e figlio, fermato 47enne reggino

REGGIO CALABRIA La polizia di Stato ha arrestato a Reggio Vincenzo Barreca, di 47 anni, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. L’uomo è stato colto in flagranza dai poliziotti, allertati da una chiamata al 113, mentre inveiva e molestava fisicamente la moglie e il figlio minore. Visibilmente agitato e nervoso, l’uomo, secondo quanto riferito dagli agenti, ha continuato a manifestare ostilità nei confronti della consorte malgrado la presenza degli agenti ed è stato arrestato in flagranza di reato. I poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Reggio, nella circostanza, sono intervenuti seguendo i canoni di un protocollo operativo elaborato per la gestione degli interventi in caso di liti in famiglia e di violenza domestica.

I LEGALI: È LIBERO I legali di fiducia del Barreca Vincenzo, Demetrio Ventura e Stefania Parisi, del foro di Reggio Calabria, specificano che «all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto tenutasi in data 12 luglio 2016, lo stesso su richiesta dei difensori è stato rimesso in libertà, con revoca degli arresti domiciliari, stante l’incensuratezza del soggetto coinvolto nonchè l’assenza di segni che potessero provare l’avvenuta ed asserita violenza familiare».
«Si specifica, altresì – continuano i due avvocati –, che in alcun modo è stato verificato “il comportamento violento contro la moglie e contro il piccolo”, in flagranza, per come erroneamente riportato e che, per lo stesso Barreca, si è disposto un mero allontanamento dai luoghi frequentati dai familiari in attesa dell’esito del procedimento».