REGGIO CALABRIA Non si può arrivare a sentenza senza ascoltare i pentiti Nino Lo Giudice e Consolato Villani, il verbale delle loro dichiarazioni non basta. Ne convinti i pm di Caltanissetta impegnati nel processo Borsellino quater, che vede imputati di strage Salvo Madonia e Vittorio Tutino, e di calunnia i falsi pentiti Vincenzo Scarantino, Calogero Pulci e Francesco Andriotta.
Per questo motivo hanno chiesto e ottenuto dal presidente della Corte d’Assise Antonio Balsamo, l’audizione dei due collaboratori prima di procedere con la requisitoria. Nel corso delle ultime udienze, la pubblica accusa aveva depositato il verbale di un interrogatorio di Lo Giudice, che il 3 maggio scorso, interrogato dai pm Di Matteo, Tartaglia e Lombardo ha accusato della strage di via D’Amelio il poliziotto Giovanni Aiello, sospettato da diverse procure di essere il famigerato killer di Stato, “Faccia di Mostro”. Lo Giudice e Villani verranno sentiti nelle udienze fissate per il 19 e il 20 ottobre nell’aula bunker del carcere Malaspina di Caltanissetta.
a.c.
x
x