Uffici giudiziari di Catanzaro, lavoratori delle pulizie verso lo sciopero
CATANZARO Sono in stato di agitazione i circa 20 lavoratori che lavorano nelle pulizie degli uffici giudiziari di Catanzaro. Dal primo agosto, quando la gestione delle pulizie di Tribunale, corte d’A…

CATANZARO Sono in stato di agitazione i circa 20 lavoratori che lavorano nelle pulizie degli uffici giudiziari di Catanzaro. Dal primo agosto, quando la gestione delle pulizie di Tribunale, corte d’Appello e Procura, è passata dalla Gsi di Ivrea alla Integra Service Srl di Cosenza, non percepiscono più uno stipendio, non hanno firmato i nuovi contratti e non versano contributi. Dal 22 settembre scorso, guidati dal sindacato Uil, sono in stato di agitazione e lavorano a scartamento ridotto. Ma da lunedì prossimo minacciano lo sciopero se non arriveranno alla forma dei contratti con la Integra Service. L’incontro con i delegati dell’azienda e il sindacato è previsto per sabato prossimo, giorno in cui saranno visionati i contratti e firmati se ritenuti idonei. In caso contrario si incroceranno le braccia. Da agosto, per i lavoratori è stato difficile anche mettersi in contatto con i dirigenti dell’azienda. Hanno chiesto, senza ottenerlo, il numero del commercialista, «ogni telefonata sul numero aziendale – raccontano – veniva passata a una segreteria fastweb». Lo scorso 3 ottobre è stata inviata una segnalazione all’ispettorato del lavoro. «Non è possibile andare avanti così», dicono. Il prossimo step rischia di essere lo sciopero.
ale. tru.