Viscomi: più trasparenza con il “Progetto Fitti Zero”
Il vicepresidente della Regione Antonio Viscomi, accompagnato dai dirigenti Ernesto Forte, del settore Economato, e Giuseppe Palmisani, del settore Patrimonio, nonché dal gruppo di lavoro interdipart…

Il vicepresidente della Regione Antonio Viscomi, accompagnato dai dirigenti Ernesto Forte, del settore Economato, e Giuseppe Palmisani, del settore Patrimonio, nonché dal gruppo di lavoro interdipartimentale per la razionalizzazione logistica, si è recato oggi a Vibo per incontrare il personale regionale ivi presente ed in particolare quello proveniente dalla Provincia ed assegnato alle unità operative definite “funzioni territoriali”. Con la visita odierna, il vicepresidente della Regione – si legge in una nota dell’Ufficio stampa della giunta – ha inteso manifestare, in primo luogo, grande apprezzamento per i lavoratori delle unità periferiche, per la loro capacità di innestarsi positivamente nel tessuto burocratico regionale anche in presenza di significative difficoltà logistiche e di relazione con le amministrazioni di origine. Ha ribadito che alla politica spetta solo un potere di indirizzo e che la capacità organizzativa è un tratto proprio e specifico, ed anche una precisa competenza formale, del dirigente pubblico al quale la legge stessa chiede di attivarsi per organizzare al meglio le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili. «Ai dirigenti – si legge ancora nella nota – va dunque grande plauso quando capaci di creare un clima organizzativo positivo e cooperativo. Gli indirizzi che la politica ha dato ed intende dare in ordine alle funzioni territoriali sono chiari da tempo e possono essere così sintetizzati. A) La Regione deve attrezzarsi con uffici di prossimità per fare fronte ai reali bisogni dei cittadini calabresi che certo non possono tutti e sempre arrivare alla Cittadella per una qualunque pratica. Per costituire gli uffici di prossimità è stato chiesto al Dipartimento personale di individuare le funzioni, cioè i procedimenti, che possono essere svolti sul territorio. Per questo, a breve le unità temporanee funzioni territoriali lasceranno il passo agli uffici di prossimità e, per quanto non rinviato al livello territoriale, saranno ricondotte alla struttura burocratica regionale basata sui settori. B) La Regione, e i calabresi, non possono più tollerare lo spreco di risorse pubbliche che deriva dal non utilizzo produttivo degli immobili di proprietà regionale dispersi sul territorio, spesso non utilizzati pur a fronte di tutti i fitti passivi che la Regione paga per acquisire la disponibilità di immobili in proprietà di soggetti privati».
«Come spesso capita, dentro e fuori la Regione gli interessi di pochi sono realizzati a scapito dei molti». Per queste ragioni Viscomi ha voluto condividere con i lavoratori la prima bozza del progetto “Fitti Zero” che il gruppo interdipartimentale sulla razionalizzazione logistica ha redatto con la supervisione dei direttori generali dei dipartimenti Personale e Bilancio. Il progetto “Fitti Zero” sarà caratterizzato da un investimento pluriennale per il recupero dei beni di proprietà regionale che consentirà la progressiva dismissione fino all’azzeramento dei fitti passivi. Il progetto sarà presentato dal vicepresidente in una delle prossime sedute di giunta previste per il mese di ottobre. A tal proposito, l’auspicio delle organizzazioni sindacali, condiviso da Viscomi, è che la Giunta proceda in modo determinato, nella chiara e lucida consapevolezza che ogni intervento di riordino di questa materia ha sempre sollevato interventi interessati ed azioni di contrasto. «La sollecita approvazione del Progetto Fitti Zero – ha dichiarato Viscomi – sarà una ulteriore prova della volontà di questa Giunta di procedere sulla strada della trasparenza nell’interesse di tutti i cittadini calabresi». Nelle more dell’attuazione del progetto, il vicepresidente ha evidenziato la necessità di recuperare più adeguati livelli di benessere organizzativo anche attraverso una migliore sistemazione logistica temporanea ed un aggiornamento radicale degli strumenti di lavoro, alcuni dei quali del tutto obsoleti. La visita a Cosenza, prevista per oggi, sarà svolta domani a causa della svolgimento di una seduta di giunta non precedentemente calendarizzata. La visita agli uffici di Crotone avrà luogo la prossima settimana.