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«Meno costi e più controlli». La rivoluzione di Viscomi

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale della Calabria ha approvato a maggioranza (con l’astensione di Ncd e il voto contrario del centrodestra) il Collegato alla manovra di finanza regionale p…

Pubblicato il: 21/12/2016 – 14:17
«Meno costi e più controlli». La rivoluzione di Viscomi

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale della Calabria ha approvato a maggioranza (con l’astensione di Ncd e il voto contrario del centrodestra) il Collegato alla manovra di finanza regionale per il 2017. La manovra complessiva ammonta a 5,2 miliardi di cui 3,6 (69% del totale) destinati al settore sanitario. Le entrate libere da vincoli ammontano invece a 713 milioni di euro (14%). Approvato anche l’emendamento, presentato dal capogruppo Pd Sebi Romeo, che, nell’ambito della regolamentazione delle spese del personale e di quelle di funzionamento degli enti strumentali, esclude quelli appartenenti al servizio sanitario regionale.

IL LAVORO SUGLI ENTI STRUMENTALI Il consiglio regionale della Calabria ha approvato a maggioranza (con l’astensione di Ncd e il voto contrario del centrodestra) il Documento di economia e finanza della Regione Calabria (Defr) per gli anni 2017 e 2019. «Essere riusciti a portare la manovra di bilancio prima di Natale – ha detto il vicepresidente della giunta Antonio Viscomi – è la prova lampante di quanto possa essere proficua la collaborazione tra giunta e Consiglio. Il bilancio è lo strumento per dare fondamento alle politiche pubbliche. Serve un nuovo patto fiduciario tra tutti gli attori impegnati che può essere valido solo se c’è trasparenza ed efficienza». Inoltre, ha aggiunto Viscomi, «serve una rivoluzione culturale che ci faccia capire che ogni problema di ogni singolo ente è un problema che si riversa sul tutto. C’è una sola maglietta e su quella c’è scritto Regione Calabria». La manovra, ha detto ancora il vicepresidente, va a incidere su settori critici, in particolare su Calabria verde. Viscomi sintetizza la questione con uno slogan: «Meno costi, più controlli e maggiori tutele». Secondo il vicepresidente è necessario «riorganizzare gli apparati con riforme possibili, responsabilizzare i controllori e razionalizzare le spese. Il nostro impegno è chiaro sul punto. La manovra prevede anche la riduzione delle spese della giunta regionale: dai 217 milioni del 2016 a 194 nel 2019 e nuove norme per la riscossione dei crediti nei confronti dei Comuni». «Spero – ha concluso Viscomi – che questo bilancio possa segnare punto di svolta per la Calabria. Ora servono maggiori controlli e minori costi. Ogni euro investito deve avere effetto moltiplicatore».

SÌ AL BILANCIO DI PREVISIONE Approvato anche il bilancio di previsione del consiglio regionale per gli esercizi 2017-2019. La manovra ammonta a 58 milioni di euro per ogni anno. Nel corso della seduta l’Aula ha anche riconosciuto la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze. «Appoggiamo le osservazioni dei revisori dei conti – ha detto il vicepresidente della giunta Antonio Viscomi – e attiveremo una disamina analitica dei singoli decreti per accertare l’esistenza di eventuali responsabilità individuali».

IL PIANO DI COESIONE Il consiglio regionale ha approvato il Piano di Azione Coesione 201-2020. L’assemblea regionale ha, poi, dato l’ok al rendiconto di gestione 2014 dell’Arcea, l’agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura. «Continuiamo l’opera di riassetto degli enti strumentali», ha affermato il vicepresidente della giunta regionale con delega al Bilancio Antonio Viscomi. «Abbiamo verificato – ha aggiunto – uno sforamento dei limiti previsti dalla spending review che ha portato a un dialogo interdipartimentale rispetto al quale la giunta ha avviato il recupero delle somme illecitamente percepite e avvisato la Corte dei conti per valutare eventuali danni erariali». 

OK ALLE “VALLI CUPE” Il consiglio regionale della Calabria ha approvato all’unanimità la Riserva naturale “Valli Cupe”. Il testo, presentato dal consigliere regionale Mimmo Tallini, era stato licenziato all’unanimità dalla commissione Ambiente. «Il provvedimento – ha detto il presidente della commissione Domenico Bevacqua – va nella direzione di valorizzare l’ambiente». Subito dopo lo stesso Tallini ha ringraziato i colleghi della maggioranza: «Non ho trovato nessun ostacolo, a dimostrazione che quando si devono affrontare i problemi della Calabria esiste un forte senso di responsabilità». L’istituzione della Riserva «è una delle poche iniziative produttive che un gruppo di giovani ha dimostrato di realizzare in una regione dove la fame di occupazione è allarmante».

p. bel.

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