«Il governo intervenga subito sul Terzo megalotto della 106»
CATANZARO I deputati del gruppo di Sinistra italiana Celeste Costantino, Nicola Fratoianni e Antonio Placido hanno reso noto di aver presentato un’interrogazione a risposta scritta al ministro delle…

CATANZARO I deputati del gruppo di Sinistra italiana Celeste Costantino, Nicola Fratoianni e Antonio Placido hanno reso noto di aver presentato un’interrogazione a risposta scritta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, riservandosi la possibilità di discussione al Question time, «riguardante – è scritto in una nota – l’assurda decisione del ministro Delrio di ritirare il progetto del terzo megalotto della SS 106 tra Sibari e Roseto Capo Spulico e della relativa delibera Cipe che assegnava le risorse per l’avvio dei cantieri. L’iniziativa parlamentare si è resa necessaria – è scritto ancora – dall’urgenza di affrontare la questione in modo possibilmente risolutivo e dall’allarme che tale azione del governo ha creato nelle popolazioni dell’Alto Jonio cosentino. I parlamentari di Sinistra italiana interrogano il ministro – si legge sempre nel comunicato – dopo una attenta esposizione dell’iter del progetto, del suo finanziamento e anche delle contraddizioni ad esso legate, sulle motivazioni del ritiro e su come intenda procedere per garantire i quasi 3.000 posti di lavoro che tale opera avrebbe creato tra dipendenti diretti ed indotto. Con questa azione, Sinistra Italiana – è scritto – ha voluto rimarcare che, fermo rimanendo le questioni relative all’impatto ambientale e al rispetto paesaggistico, si tratta di un’opera strategica, indispensabile per il collegamento della Calabria, per il suo possibile sviluppo e per superare un isolamento strutturale ed economico, che la mette in una situazione di maggiore crisi anche rispetto alle altre regioni del Mezzogiorno».
I parlamentari firmatari chiedono «risposte a breve da parte del governo».