Riapre il "Comunale": Catanzaro ha di nuovo il teatro per tutti – VIDEO
CATANZARO Un sogno che si realizza, la città che ritrova uno spazio culturale, il centro storico che mette al suo arco un’altra piccola freccia: il Teatro Comunale di Catanzaro ha riaperto i battenti…

CATANZARO Un sogno che si realizza, la città che ritrova uno spazio culturale, il centro storico che mette al suo arco un’altra piccola freccia: il Teatro Comunale di Catanzaro ha riaperto i battenti, dopo anni in cui le sue vetrine e il suo palcoscenico erano rimasti desolatamente vuoti.
A compiere quello che un anno fa sembrava un autentico e irraggiungibile miraggio, la compagnia Teatro Incanto coordinata da Francesco Passafaro. Ma è grazie alla cittadinanza tutta che oggi le porte del “Comunale” si sono riaperte: dal crowdfunding ai contributi nel lavoro manuale, in tanti hanno riscoperto il gusto di sostenere un progetto portato avanti da una compagnia giovane e volenterosa. I cui componenti, per primi, si sono rimboccati le maniche e per un anno si sono sporcati le mani per riportare agli antichi fasti un teatro che era rimasto tale solo nel nome.
Per decine di anni, infatti, il palco è rimasto sepolto sotto uno spesso strato di cemento: niente più rappresentazioni teatrali o di danza, quindi, il mercato richiedeva solo il cinema e allora spazio ad uno schermo e niente più.
Ma la testardaggine dei ragazzi di Teatro Incanto è stata più dura di quel cemento, la loro determinazione è stata il martello pneumatico grazie al quale sono riemerse le vecchie assi di legno del 1959, calcate un tempo da Vittorio Gassman e da Gino Bramieri, tanto per citarne un paio.
Ora quel palco di 150 metri quadrati e alto 15 metri sarà la casa di tutte le compagnie calabresi che desidereranno calcarlo. Davanti a loro una platea di 400 posti a sedere, palchi e loggione compresi, proprio nel cuore di corso Mazzini.
Nel pomeriggio di giovedì l’inaugurazione, durante la quale sono state scoperte le targhe ricordo: a Franco Proto, storico proprietario della struttura per decine di anni, è stata intitolata la sala, a Nino Gemelli, colui che diede lustro al teatro catanzarese, il palco.
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A suggellare il rapporto con la città, il primo film ad essere proiettato nella sala rinnovata è stato “La Tenerezza”, l’ultimo lavoro del regista catanzarese Gianni Amelio, che sarà ospite del nuovo “Comunale” sabato 6 maggio, dalle ore 18.
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it