Montalto, il sindaco: «Poche risorse ma diamo risposte ai cittadini»
MONTALTO UFFUGO Il sindaco di Montalto Caracciolo si dimostra soddisfatto dell’operato della sua amministrazione. «L’impossibilità di disporre soldi di bilancio comunale come negli anni passati non h…

MONTALTO UFFUGO Il sindaco di Montalto Caracciolo si dimostra soddisfatto dell’operato della sua amministrazione. «L’impossibilità di disporre soldi di bilancio comunale come negli anni passati non ha certo fermato il nostro impegno a dare risposte alla cittadinanza. Giorno per giorno si continuano a raccogliere i frutti del duro lavoro sin qui svolto: approvazione del Piano di Riequilibrio per il ripianamento dei debiti ereditati; raggiungimento del 67% della raccolta differenziata; attività di accertamento di soggetti sconosciuti al fisco locale che ha dato la possibilità, per la prima volta nella storia delle amministrazioni della città, di ridurre la tassa sui rifiuti; efficientamento del servizio idrico che ha permesso di evitare fin qui quelle turnazioni che negli scorsi anni hanno creato tanti disagi ai cittadini; sistemazione delle strutture scolastiche e apertura nuovo plesso scolastico di Pianette; completamento e la realizzazione di nuove opere, messa in sicurezza degli edifici comunali e tanto altro ancora. Anche la tutela dell’ambiente, che costituisce uno dei punti cardine del nostro programma elettorale, è al centro dell’operato dell’amministrazione. Quanto alla condizione dei luoghi dell’impianto di depurazione di Taverna ed alle criticità che hanno portato al sequestro dello stesso da parte della Procura giova precisare che l’amministrazione non ha atteso i lavori previsti con il finanziamento Cipe per l’impianto consortile di Coda di Volpe a Rende che contemplano il dispendio di ingenti somme sul territorio montaltese, ma si è prodigata in parallelo per intervenire direttamente su tale problematica. Non solo per dare sollievo ai cittadini della zona che da troppi anni convivono con le disfunzioni del depuratore e con i cattivi odori da esso prodotti, ma anche e soprattutto per intervenire sulle condizioni di criticità del corpo idrico recettore, il torrente Annea, aggravate dalla severa siccità che sta investendo questa stagione l’intera provincia. Dopo vari incontri è stata firmata la convenzione con la Regione Calabria il 9 maggio e dopo aver messo in atto tutte le procedure del caso, la settimana scorsa sono stati avviati i lavori di riefficientamento funzionale degli impianti di depurazione siti in località Taverna e Coretto per un importo pari a circa 150.000 euro».
«Si è riusciti, inoltre, a “recuperare” dal Ministero dell’Ambiente una somma di circa 40.000 euro, economie di un precedente intervento, per continuare i lavori di risagomatura dell’alveo del torrente Annea. Piuttosto – si domanda Caracciolo – sarebbe interessante verificare, e questo lo faremo presto, se le fonti di inquinamento del torrente siano riconducibili solo al cattivo funzionamento dell’impianto di depurazione montaltese o siano da ascrivere a soggetti diversi».
«Ancora, si è riusciti ad ottenere un finanziamento da parte della Regione Calabria di circa 800.000 euro per l’adeguamento della discarica consortile sita il località Crocchi. A breve dovrà essere firmata la convenzione con la Regione Calabria per poter dare il via ai lavori. Non solo. Stiamo lavorando per poter ottenere i finanziamenti relativi alla Misura 8 del Psr Calabria 2014-2020 che ci permetterebbero di dotare l’Ente di un Piano di gestione forestale, ormai indispensabile per qualsiasi tipo di intervento nella zona boschiva. Il nostro impegno non si ferma e i cittadini non possono non prenderne atto a dispetto delle infondate accuse di immobilismo che ci vengono mosse da soggetti poco accorti che intendono fare semplici speculazione senza aver cura di informarsi preventivamente di tutta quella che è la mole di lavoro che svolgiamo quotidianamente. Probabilmente – chiosa il primo cittadino – pecchiamo in comunicazione ma preferiamo lavorare in silenzio nell’interesse di quei cittadini che vogliano valutare in modo oggettivo la bontà dei risultati ottenuti».