CATANZARO È un’altra ordinaria giornata di inferno in Calabria. Sono 33 gli incendi attivi in Calabria nel pomeriggio di oggi. Le condizioni più critiche si registrano nelle province di Cosenza e Catanzaro, seguite dalla provincia di Vibo Valentia. Nel Cosentino è ancora attivo il rogo che da tre giorni sta devastando le campagne di Rose, distruggendo anche piccole aziende agricole e depositi. La situazione è drammatica: si combatte contro i roghi, appiccati in più punti certamente da piromani. Oggi alcune abitazioni sono state evacuate. Circa 150 abitanti delle zone montane, tra cui anche 8 disabili, passeranno la notte lontani dalle loro abitazioni, ormai lambite dalle fiamme che continuano ad avanzare, nonostante l’impiego di diverse squadre a terra di vigili del fuoco e di operai di Calabria verde e di alcuni mezzi aerei. Le fiamme, oggi, hanno anche distrutto alcune vetture parcheggiate nei cortili delle abitazioni ormai raggiunte dalle fiamme.
IL FRONTE CATANZARESE Ancora fiamme anche nel territorio di Tiriolo, interessato da ieri da un vasto incendio che ha creato problemi in diversi centri del comprensorio a causa della densa colonna di fumo. Il rogo è arrivato a lambire le abitazioni. E, come già successo un po’ in tutte le province, i cittadini, i volontari e le squadre dei Vigili del fuoco e di Calabria Verde si sono trovati a lottare fianco a fianco contro le fiamme. Le squadre da terra sono tutte attive, impegnando vigili del fuoco, volontari e personale di Calabria Verde, con le temperature che restano ancora prossime ai 40 gradi.
Proprio il sindaco di Tiriolo, Domenico Stefano Greco, ha diffuso una nota per sottolineare la criticità della situazione: «Sento di esprimere la più ferma condanna nei confronti dell’imbecille (o degli imbecilli) autore del vasto incendio che ieri pomeriggio, dopo aver distrutto nella vallata del Corace oltre centoventi di ettari di vegetazione e di patrimonio boschivo, ha raggiunto il centro abitato di Pratora e ha messo a repentaglio la vita di tanti abitanti. Alle famiglie, alle aziende agricole, zootecniche e artigianali che hanno subìto ingenti danni va la vicinanza e la solidarietà dell’amministrazione comunale. L’auspicio di tutti – continua – è che i responsabili di questo vile gesto vengano presto assicurati alla giustizia. Credo di interpretare il pensiero di tutti – continua – rivolgendo un plauso particolare ai volontari e alle volontarie della locale Associazione “Diavoli Rossi”, rimasti a contrastare le fiamme fino alla mattina di venerdì».
x
x