Paola, l'Arpacal boccia il mare nei pressi del depuratore
PAOLA Il servizio Acque del dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al sindaco di Paola, e contestualmente al ministero della Salute ed alla Regione Calabria, ch…

PAOLA Il servizio Acque del dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al sindaco di Paola, e contestualmente al ministero della Salute ed alla Regione Calabria, che nei campioni di acqua di mare prelevati l’8 agosto scorso lungo il litorale di Paola è stato riscontrato un valore di Escherichia coli non conforme ai limiti del decreto leglislativo 116/08. Due i punti “incirminati”: a 200 a Sud del canale prospicente al depuratore e a 200 metri a Nord canale prospicente depuratore. Questa l’area non idonea alla balneazione. Ora sarà compito del Comune avvisare la cittadinanza, identificare e rimuovere la causa dell’inquinamento, dandone comunicazione al servizio Acque del dipartimento Arpacal di Cosenza nonché al Ministero della Salute e alla direzione scientifica di Arpacal. «Verranno effettuati campionamenti suppletivi – spiega una dell’Agenzia – e, in caso di esito positivo, sarà data tempestiva comunicazione al Comue per poter rimuovere il divieto temporaneo, per come previsto dal decreto legislativo 116/08 art. 5 comma C».