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Tra proteste e Consiglio, la mattinata calda di Crotone

CROTONE Mattinata calda a Crotone. È iniziata con la protesta degli studenti dell’istituto superiore “Gravina” e si è conclusa con l’avvio dei lavori del consiglio comunale. In mezzo c’è stato un acc…

Pubblicato il: 26/02/2018 – 11:33
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Tra proteste e Consiglio, la mattinata calda di Crotone

CROTONE Mattinata calda a Crotone. È iniziata con la protesta degli studenti dell’istituto superiore “Gravina” e si è conclusa con l’avvio dei lavori del consiglio comunale. In mezzo c’è stato un accenno di protesta da parte di un gruppo di ex lavoratori Akros, che speravano in una assunzione nell’Akrea. Il corteo degli studenti ha attraversato la città e si è concentrato in piazza della Resistenza, dove tra l’altro hanno incontrato il sindaco Ugo Pugliese. Ci sono stati due distinti momenti dell’incontro: in piazza con l’intera platea degli studenti e nella sala giunta del Comune con una delegazione di studenti, docenti e genitori. Nel corso dell’incontro la delegazione ha rappresentato a Pugliese la situazione drammatica in cui versa la struttura scolastica: fogne che fuoriescono, tetti di aule compromessi dall’umidità e aule prive di riscaldamento. Pugliese, pur non avendo competenze per gli istituti superiori, si è impegnato ad interloquire con la Provincia, a cui la legge assegna la gestione degli istituti superiori, per verificare se insieme i due enti possano individuare somme da destinare alla struttura scolastica. La protesta dei lavoratori ex Akros è stata tranquilla. Il consiglio comunale si è aperto con l’appello: 20 presenti su 33. Eppure all’ordine del giorno c’erano punti qualificanti quali il bilancio e l’approvazione del preliminare del Piano strutturale comunale. L’assenza è dovuta proprio alla trattazione dei punti. La maggioranza, eletta nelle liste della “Prossima Crotone”, era presenta con 15 consiglieri. Non c’era ed a mantenere i numeri nell’emiciclo c’erano cinque consiglieri comunali del Partito democratico. Senza di loro il consiglio non si sarebbe tenuto. Il Pd ormai, in una maniera o nell’altra, fa da stampella alla “Prossima Crotone”. Questo fa pensare anche ad un possibile impegno dem in una futura giunta. Al momento dell’appello erano assenti i tre del gruppo “Autonomi e coerenti”, i due di Forza Italia e i due di cinque stelle, oltre ovviamente ad altri consiglieri della maggioranza.

 

Gaetano Megna
redazione@corrierecal.it

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