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Arrivati dal Nord per cacciare specie protette, 15 denunciati nella Sibaritide
Operazione dei carabinieri forestali. Sequestrati fucili, munizioni e selvaggina. Molti provenivano dalla Toscana, si facevano aiutare da “guide” locali
Pubblicato il: 16/01/2019 – 11:55
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CASSANO ALLO JONIO Quindici cacciatori, tutti provenienti dal nord Italia, sono stati denunciati, nell’ambito di un’operazione antibracconaggio che ha interessato la Sibaritide, dai carabinieri forestali che hanno sequestrato armi, munizioni e selvaggina abbattuta. I militari di vari reparti, dopo avere intuito che i cacciatori, molti dei quali provenienti dalla Toscana, si facevano aiutare da “guide” reclutate tra cittadini residenti nella zona per praticare la caccia illegale a specie protette, hanno attuato un monitoraggio dei movimenti sul territorio per poi porre in essere una serie di perquisizioni mirate. Centinaia i capi di fringuello trovati assieme ad altri esemplari di avifauna (cardellini, verdone, pettirosso e altro) la cui caccia non è consentita dalla normativa.
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