COSENZA «La Regione Calabria per gestire i servizi di brokeraggio continua a far riferimento a una gara scaduta dal 7 febbraio 2014. Un vero e proprio giallo la mancata predisposizione della nuova gara e l’utilizzo in prorogatio del vecchio contratto di brokeraggio. Con la scusa di proseguire il servizio, per il tempo necessario dall’avviso dell’espletamento di procedura di gara fino all’aggiudicazione definitiva, siamo arrivati al quinto anno consecutivo di proroga».
È quanto afferma il consigliere regionale Carlo Guccione che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio.
«È evidente che cinque anni sono troppi per predisporre un bando di gara e che tale comportamento – sottolinea Guccione – ha portato alla violazione delle norme sull’anticorruzione e la trasparenza. Questo modo di procedere, preoccupante anche dal punto di vista amministrativo, rischia di causare danni economici ed erariali alla Regione.
Il consigliere regionale chiede, dunque, al presidente della Regione «le reali ragioni e il perché non si riesce a bandire, a distanza di cinque anni dalla scadenza del contratto, una nuova gara di appalto per i servizi di brokeraggio». Inoltre, chiede «se ritiene necessario avviare una verifica di tutti i contratti scaduti per cui non sono state ancora predisposte le gare e che risultano in prorogatio, rischiando causare un grave danno e pregiudizio alla Regione Calabria».
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