REGGIO CALABRIA Approvate oggi dalla quinta Commissione Riforme del Consiglio regionale, presieduta dal consigliere Francesco D’Agostino, le proposte di legge presentate lo scorso novembre su iniziativa del consigliere Ennio Morrone rispettivamente di “integrazione della legge regionale del 19 ottobre 2004, n. 25, c.d. Statuto della Regione Calabria” e “estensione del diritto di elettorato, attivo e passivo (diritto di voto e di farsi eleggere) nei confronti dei cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, residenti in Calabria”.
L’obiettivo della proposta – aveva dichiarato lo stesso Morrone – è quello di «estendere ai cittadini dell’Unione Europea (residenti in uno stato di cui non abbiano la cittadinanza), nel caso in cui ne facciano richiesta, il diritto di elettorato attivo e passivo anche in vista delle prossime elezioni regionali in Calabria».
L’obiettivo è quello di rendere sempre più effettivo lo status di cittadini comunitari: «Sono contento che ci sia stata convergenza rispetto ad una proposta che ha come unico obiettivo – sostiene Morrone – quello di potere avvicinare i popoli europei, unire più bandiere e rilanciare i valori della fratellanza e della democrazia».
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