Presunta truffa su tre loculi, al via il dibattimento a Catanzaro

CATANZARO L’accusa è di truffa. Perché, «con artifici e raggiri», avrebbe indotto «in errore» due coniugi «proponendo loro di sottoscrivere una scrittura privata avente a oggetto la concessione di tre loculi» e «facendosi consegnare due assegni postali per l’importo totale di 10mila euro, e procurandosi pertanto tale ingiusto profitto con pari danno per Francesco Albano e Francesca Mancuso». Si svolgerà domani la prima udienza del processo contro Alfredo Serrao, presidente dell’associazione i Quartieri di Catanzaro. Secondo l’accusa, Serrao avrebbe sottaciuto ai due coniugi «la circostanza per cui la concessione di cui era titolare con atto rep. 44 del 15 febbraio 2006 (concessione di cui a partire dal 2014 non era più titolare esclusivo, essendo stata cointestata a Maria Stella Mellace) non poteva in nessun modo essere ceduta a persone estranee alla propria famiglia». I fatti sarebbero stati commessi tra il 2015 e il 2016 e la vicenda giudiziaria – l’accusa è sostenuta dal pm Fabiana Rapino – arriverà al primo step con l’avvio del dibattimento.