Talarico: «In politica meglio le donne. E io scelgo Maria Saladino»

«Le donne sono leader superiori e con loro al potere la Calabria sarebbe un posto migliore». Lo dice Maurizio Talarico, il “re delle cravatte” che è stato tra i papabili candidati del Pd a governatore dopo i contatti con il segretario nazionale del Nicola Zingaretti. Per l’imprenditore «sarebbe importante che le donne occupassero posti di potere. Il mondo sarebbe un posto migliore se le donne fossero al comando, ci sarebbero meno guerre, i bambini sarebbero meglio curati e ci sarebbe un generale miglioramento degli standard di vita e dei risultati praticamente su tutto». Non è «un’opinione nuova – spiega Talarico –, l’avevo già espressa e condivisa anche durante i miei interventi sia nell’ambito della mia azienda sia in Unindustria Lazio. Oggi vedo una giovane rivoluzionaria innovativa che pone al centro della sua missione l’amore per la sua terra, la mia terra Calabria, nella persona di Maria Saladino», 36enne cosentina che si era candidata alle Primarie del Partito democratico. E «non deve sorprende, non è difficile immaginare che potessi non pensarla così – prosegue Talarico –. Ma vedo anche sardine anomale calabresi che nascondono la loro identità identità. Preferisco le lotte passionarie identitarie e verificate nel tempo che giovani donne pilotate dalle comunicazione», spiega l’imprenditore.