La Abramo Customer Care rassicura i dipendenti: «Stipendi pagati entro il 31 marzo»
Dopo l’annuncio dello stato di agitazione dei dipendenti, la società di call center ha confermato il pagamento delle spettanze entro fine mese

L’AGITAZIONE Benzina sul fuoco perché gli animi sono già da giorni molto tesi a causa delle condizioni in cui versano gli ambienti lavorativi, così come il Corriere della Calabria aveva denunciato ieri (QUI LA NOTIZIA), in un momento cruciale legato alla pandemia da coronavirus e i rischi, concreti, per la salute degli operatori all’interno delle sedi del call center calabrese e a tutti la notizia del mancato pagamento degli stipendi è suonata come una clamorosa beffa. L’allarme almeno per ora è rientrato. Resta ancora da capire quando e in che termini procederà la remotizzazione delle postazioni lavorative per favorire lo “smart working” e se i problemi finanziari della Abramo Customer Care si riacutizzeranno nelle prossime settimane. Ulteriore ansia per dipendenti e collaboratori. (redazione@corrierecal.it)