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Crotone, per le elezioni si lavora alla grande alleanza civica

Si tenta di tessere una tela che metta insieme le tante anime della società civile pronte a mettersi in gioco per il governo della città. Lo snodo dell’acqua sembrerebbe aver messo insieme diversi…

Pubblicato il: 03/07/2020 – 19:41
Crotone, per le elezioni si lavora alla grande alleanza civica

di Gaetano Megna
CROTONE
Un’alleanza che mette insieme il Movimento cinque stelle, le associazioni del terzo settore, il Partito democratico e pezzi del cattolicesimo. Il primo atto di questa “strana” alleanza elettorale, in vista delle elezioni comunali a Crotone, è un documento sulla “querelle tra Sorical e Congesi” che sta creando disagi ai cittadini di Crotone per la distribuzione dell’acqua a singhiozzi. Le prime quattro firme sulla nota sull’acqua sono quelle di Andrea Correggia, candidato a sindaco del M5S, Filippo Sestito, esponente di primissimo piano del mondo variegato dell’associazionismo, Anna Melillo, esponente dell’area del Partito democratico che fa riferimento a Peppino Vallone e Rosa Anna Carvelli esponente del mondo cattolico impegnato. Il documento sulla gestione dell’acqua è firmato da altri sei soggetti rappresentativi della società crotonese. Questi soggetti, oltre alla volontà di risolvere il problema della distribuzione dell’acqua a Crotone, sono uniti dal progetto di costruire un’alleanza politica-elettorale che guarda al centrosinistra tenendo fuori dalla porta il movimento del “reuccio” di via Firenze, Enzo Sculco, e le sue truppe cammellate. L’obiettivo, secondo le interpretazioni autentiche del documento, dovrebbe essere quello di presentarsi agli elettori della città pitagorica con un progetto basato sulla soluzione dei problemi reali della gente (l’acqua è uno) con un’alleanza che non ha scheletri nell’armadio. Il proposito si va a scontrare con gli obiettivi dell’altra area dem che vuole a tutti i costi fare un’alleanza elettorale con il “reuccio”. L’ultima proposta di questa area, che sta mandando un emissario a Roma per interloquire con i livelli alti del Pd, è quella di presentarsi con liste che non sono riconducibili alla passata amministrazione comunale. La discontinuità con il passato si garantirebbe chiamando con un nome diverso le liste. In questo modo i candidati di Sculco ci sarebbero lo stesso, ma senza il nome delle liste usate dal “reuccio” alle ultime elezioni amministrative. Sculco sarebbe presente, ma senza comparire in maniera evidente. La contromossa, quindi, è quella di mettere insieme una serie di soggetti che sono pronti a scendere in campo per contrastare il ritorno del “reuccio” al Comune. Il desiderio è quello di impegnare in questa battaglia anche il simbolo del Pd, ma se il Pd romano dimostrerà di essere sensibile alle sirene dell’emissario arrivato da Crotone, la battaglia si farà lo stesso, tenendo fuori i dem che vogliono allearsi con Sculco. Al mondo variegato dei firmatari del documento sull’acqua potrebbero aggiungersi anche il gruppo degli imprenditori che non ha affatto rinunciato a partecipare alla competizione elettorale. Anche questi pongono la condizione di costruire una coalizione mantenendo fuori dalla porta coloro che hanno avuto responsabilità con la passata amministrazione comunale guidata da Ugo Pugliese.C’è l’impressione che sull’attività messa in campo a Crotone da Correggia ci sia la condivisone dei parlamentari pentastellati Paolo Parentela e Giuseppe D’Ippolito, che proprio stamattina hanno diffuso una nota sulla vicenda della città pitagorica nella quale, tra l’altro, viene posto il problema dell’acqua. Parentela e D’Ippolito sono intervenuti a sostegno di Correggia ponendosi così contro le due parlamentari crotonesi Margherita Corrado e Elisabetta Barbuto, che vorrebbero il superamento della candidatura di Correggia per fare un accordo con Vincenzo Voce, candidato a sindaco indipendente con un vissuto tra le file pentastellate. L’impressione è che su Crotone si stia facendo un braccio di ferro tra le diverse sensibilità pentastellate. Schierato sulle posizioni di Correggia c’è anche Roberto Tucci, facilitatore regionale  del M5S, che il prossimo 17 luglio parteciperà ad una iniziativa elettorale per sostenere il suo candidato e l’area che lo sostiene. (redazione@corrierecal.it)
 

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