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Covid, Arcuri: «La campagna di vaccinazione inizierà a metà gennaio»
Il commissario per l’emergenza Coronavirus ha confermato il via libera alla somministrazioni delle dosi. Si inizierà con operatori sanitari e personale e ospiti delle Rsa: «Il numero delle persone da…
Pubblicato il: 13/12/2020 – 14:15
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ROMA «Stiamo lavorando senza sosta perché la vaccinazione inizi da metà gennaio». Lo ha confermato il commissario per l’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri in conferenza stampa ribadendo che i primi ad essere vaccinati saranno operatori sanitari e personale e ospiti delle Rsa. «I numeri delle persone da vaccinare nelle diverse regioni saranno perfezionati in queste ore», ha aggiunto.
Secondo il Piano del Governo, la prima tranche riguarderà 10 milioni di dosi che saranno distribuite e somministrate in Italia appunto tra gennaio e marzo. Ma complessivamente il Governo ha prenotato 202.573.000 dosi. Secondo le indicazioni dovrebbero essere due le aziende che per prime potrebbero ottenere il via libera dall’Italia: Pfizer-BionTech e Moderna. La prima – come da piano vaccini presentato alla Camera dal ministro Speranza – dovrebbe garantire 8 milioni e 749 mila dosi tra gennaio e marzo del 2021, mentre la Moderna un milione e 346mila dosi. Anche se il Governo ha già accordi commerciali con altre aziende per raggiungere appunto il totale delle dosi programmate dal Piano.
Secondo i calcoli del ministero, si stima che in Calabria dovrebbero essere 58.068 le persone che per prime saranno sottoposte a vaccino. Sono gli operatori sanitari, sociosanitari e il personale delle Residenza sanitarie assistite così come gli ospiti.
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