CATANZARO Il Tribunale del Riesame ha deciso: annulla il divieto di dimora per il notaio Rocco Guglielmo, che torna in libertà. Il giudice, infatti, non ha sostituito la misura cautelare applicata dal gip distrettuale del procedimento “Basso Profilo” al professionista catanzarese. Il Tribunale della libertà ha così accolto l’istanza presentata dagli avvocati Salvatore Staiano e Filippo Giunchedi. Guglielmo era finito nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, che spiegava come «tecnici e professionisti sono assai ricercati dalle organizzazioni criminali, ed infatti la consorteria è altresì riuscita ad avvicinare un notaio, per concretizzare il passaggio di quote societarie a cittadini albanesi che, prelevati a Bari provenienti da Durazzo sono stati ospitati a Catanzaro, dotandoli di codice fiscale italiano».
Il notaio, in sede di dichiarazioni spontanee, aveva però ribadito la sua estraneità ai fatto sottolineando: «Ho sempre rispettato la legge»
x
x