Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 20:07
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

il monitoraggio

Covid, la pressione sugli ospedali “sfonda” la soglia di allerta in area medica

L’ultima rilevazione di Agenas: in Calabria occupazione dei posti letto in reparto oltre il 40%, e il limite nelle terapie intensive non è distante

Pubblicato il: 29/03/2021 – 20:10
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Covid, la pressione sugli ospedali “sfonda” la soglia di allerta in area medica

CATANZARO In Calabria l’occupazione dei posti letto di area medica dei pazienti Covid ha superato la soglia di allerta del 40% mentre l’occupazione nelle terapie intensive è distante “solo” 6 punti percentuali dalla soglia di allerta. Lo rileva il monitoraggio odierno dell’Agenas, che conferma come la Calabria abbia superato il limite della “saturazione” per quanto riguarda i ricoveri nei reparti di area non critica e il rischio che lo stesso accada quanto prima nelle rianimazioni. In generale il report giornaliero dell’Agenzia per i servizi sanitari regionali testimonia la sempre più crescente pressione del Covid 19 sugli ospedali calabresi, del resto resa plasticamente anche dal bollettino della Regione, che oggi parla di 422 ricoveri complessivi, con un +12 nelle ultime 24 ore anche se solo in reparto (invariato il numero dei ricoveri nelle terapie intensive, pari a 39).

Negli ultimi 5 giorni, dunque, si riscontra una vera e propria “impennata” dei ricoveri complessivi, passati dai 365 del 25 marzo ai 425 di oggi (in media 10 ricoveri in più al giorno). Trend in costante e inesorabile crescita, dunque, che si riflette nel monitoraggio dell’Agenas stilato alla luce delle soglie di saturazione individuate dal decreto del ministro della Salute del 30 aprile 2020: la soglia del 40% per l’area non critica (per la quale si intendono i posti letto di area medica afferenti alle specialità di malattie infettive, medicina generale e pneumologia), e la soglia del 30% per le terapie intensive. Negli ultimi 5 giorni in Calabria – emerge dal confronto tra le rilevazioni di Agenas – si è passati dal 36% di occupazione delle aree mediche al 42% di oggi (+1% ieri a oggi, +3 da venerdì a oggi), e dal 24% di occupazione delle terapie intensive. (a. c.)

Argomenti
Categorie collegate

x

x