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La vertenza

Caro gasolio, protesta dei pescatori di Schiavonea: i costi hanno superato i ricavi

La marineria tra le più grandi del Sud Italia, a Corigliano Rossano, è sul piede di guerra. Il rischio è che i pescherecci non escano in mare

Pubblicato il: 07/03/2022 – 14:55
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Caro gasolio, protesta dei pescatori di Schiavonea: i costi hanno superato i ricavi

CORIGLIANO ROSSANO I costi hanno da tempo superato i ricavi. E così i pescatori di Schiavonea, tra le flotte peschereccia più grandi del sud Italia, sono scesi in “piazza” contro il “caro-gasolio”.
Un folto gruppo di pescatori si è ritrovato al porto di Corigliano Rossano per un sit-in e manifestare dissenso contro il governo.
«Il caro gasolio affonda i pescatori, governo dove sei?» è lo slogan riferito su uno degli striscioni issati nel corso della manifestazione.
L’elevato costo del carburante sta mettendo in ginocchio gli armatori ed i singoli pescherecci, con ricadute ovvie su tutto l’indotto. Il rischio è che le imbarcazioni non escano in mare proprio perché i costi hanno superato i ricavi. Ripercussioni ovvie sui lavoratori e sulla qualità del pesce (congelato) che arriverà sulle tavole calabresi. (lu.la.)

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