CATANZARO Una protesta davanti alla Cittadella, crocevia delle (tante) emergenze calabresi. Questa mattina è toccata a un gruppo di balneari che si oppone alle aste pubbliche per l’assegnazione delle aree riservate agli stabilimenti e chiede il rinnovo a lungo termine delle concessioni per scongiurare la crisi. Il no all’applicazione della direttiva Bolkenstein è stato ribadito dal presidente di AssOrmeggi Angelo Siclari: «La sua applicazione può creare non pochi problemi». Siclari ringrazia il governatore e gli assessori regionali. E chiede di «sensibilizzare i parlamentari a votare no qualora l’emendamento della Presidenza del Consiglio dovesse arrivare in Parlamento nei termini che ci sono stati prospettati cioè con l’assegnazione degli spazi che dovrà passare, per tutti, dalle aste a evidenza pubblica: no alle aste, vogliamo tutelare le nostre imprese».
L’assessore al Turismo Fausto Orsomarso ha raggiunto la delegazione in mattinata. (redazione@corrierecal.it)
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