I sindacati: «Il momento è adesso, apriamo la vertenza Calabria, basta marginalità»
I segretari delle confederazioni calabresi sulla riunione romana con i leader nazionali di Cgil, Cisl e Uil e il governatore Occhiuto

ROMA «La Calabria non può rischiare la marginalità. E’ stato questo il senso della riunione, durata oltre tre ore, fra i segretari generali nazionali e regionali di Cgil, Cisl Uil e il presidente della giunta regionale Roberto Occhiuto». Così i segretari generali della Cgil Calabria, Angelo Sposato, della Cisl Calabria, Tonino Russo, e della Uil Calabria, Santo Biondo. «Si apre la vertenza Calabria – spiegano Sposato e Biondo – su problematiche ancora irrisolte quali Ss106, dall’Alta velocità fra Salerno e Reggio Calabria, del porto di Gioia Tauro e della Zona economica speciale, sanità. Su questi temi, nei prossimi giorni, verrà avviato un approfondimento tecnico al fine di portare al tavolo governativo una serie di proposte utili a dare uno sbocco risolutivo ad alcune criticità ataviche regionali. Il momento è adesso: apriamo la vertenza Calabria!».