ROMA «Ci sono molte cose che non funzionano nel nostro sistema sanitario. Innanzitutto, le liste di attesa per una visita o per un intervento sanitario sono troppo lunghe e sono davvero inaccettabili. Ci sono differenze profonde fra una regione e l’altra, così da costringere molti malati a lunghi viaggi per trovare cure immediate e migliori. C’è anche una scarsa valorizzazione dei medici e del personale sanitario. Mancano molti medici di famiglia e quelli che ci sono, sono sovraccarichi di lavoro e non riescono a garantire l’assistenza medica di base». Lo scrive su Instagram, nella pillola quotidiana, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. «La mancanza di personale medico – afferma – si deve anche alla nostra Costituzione, che attribuisce gran parte delle responsabilità in materia sanitaria non allo Stato nazionale ma alle singole regioni. Ma i cittadini italiani hanno tutti gli stessi diritti, in ogni regione, al nord come al sud. E proprio per questo il nostro bravo governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha dovuto chiamare in Italia centinaia di medici di altri Paesi».
«Il nostro governo si occuperà a fondo della materia sanitaria, verificando che i livelli necessari di assistenza siano garantiti in tutto il nostro Paese, in collaborazione con le regioni ma se necessario intervenendo anche con commissari o con altri strumenti sostitutivi, laddove i problemi non vengano risolti in fretta», sottolinea Berlusconi. «Oggi questo è davvero un diritto solo teorico, ma noi faremo di tutto per renderlo effettivo. E valorizzeremo, anche nelle remunerazioni, la professionalità dei medici e degli infermieri. Questo discorso sulla sanità lo indirizzo soprattutto a chi è ancora indeciso su chi votare o pensa addirittura di non votare, il prossimo 25 settembre».
«Solo andando alle urne, e naturalmente votando per noi, per Forza Italia, potrete tutelare il vostro diritto e il vostro interesse ad una sanità italiana che funzioni davvero», conclude il leader di Forza Italia.
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