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l’ora della memoria

Meloni: combattiamo l’antisemitismo in ogni sua forma

La leader di Fratelli d’Italia ricorda il rastrellamento del ghetto di Roma avvenuto 79 anni fa e la «furia nazifascista»

Pubblicato il: 16/10/2022 – 12:27
Meloni: combattiamo l’antisemitismo in ogni sua forma

“La vile e disumana deportazione di ebrei romani per mano della furia nazifascista: donne, uomini e bambini furono strappati dalla vita, casa per casa”. La leader di FdI, Giorgia Meloni, ricorda il rastrellamento del ghetto di Roma, avvenuto 79 anni fa. “Un orrore – aggiunge in una nota – che deve essere da monito perché certe tragedie non accadano più. Una memoria che sappiamo essere di tutti gli italiani, una memoria che serve a costruire gli anticorpi contro l’indifferenza e l’odio. Una memoria per continuare a combattere, in ogni sua forma, l’antisemitismo”. “Il 16 ottobre 1943 è per Roma e per l’Italia una giornata tragica, buia e insanabile”, è il testo della nota di Meloni. “Quella mattina, pochi minuti dopo le 5.00, la vile e disumana deportazione di ebrei romani per mano della furia nazifascista: donne, uomini e bambini furono strappati dalla vita, casa per casa. Più di mille persone furono deportate e di loro solo quindici uomini e una donna fecero ritorno. Nessuno dei bambini. Un orrore che deve essere da monito perché certe tragedie non accadano più. Una memoria che sappiamo essere di tutti gli italiani, una memoria che serve a costruire gli anticorpi contro l’indifferenza e l’odio. Una memoria per continuare a combattere, in ogni sua forma, l’antisemitismo”, si conclude il testo. “Il rastrellamento del ghetto di Roma rappresenta una delle pagine più buie della nostra storia. Quel giorno, oltre mille persone tra donne, uomini e bambini furono strappate ai loro affetti e deportate al campo di sterminio di Auschwitz. Solo 16 di loro fecero ritorno”, dice a sua volta il presidente del Senato, Ignazio La Russa. “È compito di tutti, a cominciare dalle più alte istituzioni, tramandarne il ricordo affinché in futuro non si ripetano mai più simili tragedie. Alla comunità ebraica, oggi come sempre, la mia sincera vicinanza”, conclude. “Sopravvissero in 16. Il 16 ottobre 1943 il rastrellamento a Roma al Ghetto e la deportazione ad Auschwitz”, scrive su Twitter il segretario del Pd, Enrico Letta. “Il 16 ottobre del 1943 le truppe nazifasciste rastrellarono e deportarono al campo di concentramento di Auschwitz oltre mille tra uomini, donne e bambini che abitavano nel Ghetto di Roma. Una ferita lacerante per la città e per l’intero Paese, una pagina nera della nostra storia che mai potrà essere cancellata”, è il testo del leader del M5s, Giuseppe Conte, su Facebook, nell’anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma. “Questo anniversario non ci sfida a un mero esercizio di ricordo. È semmai monito – aggiunge Conte – affinché nelle Istituzioni e nelle nostre piazze e nelle nostre strade non sia mai abbassata la guardia contro un revanscismo culturale che ammicca a vecchie nostalgie. Affinché i valori antifascisti del nostro ordinamento costituzionale non siano mai più minacciati dalla demagogia eversiva. È un impegno che dobbiamo assolvere tutti insieme. Abbiamo il dovere morale, come cittadini e come comunità nazionale, di raccoglierlo, custodirlo e lasciarlo in dote a chi verrà dopo di noi”.

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