CATANZARO Ultimi tasselli per la “manovra d’autunno” avviata dal governatore e commissario Roberto Occhiuto, dal Dipartimento Tutela della Salute della Regione e da Azienda Zero per colmare le gravi carenze di personale nella sanità calabrese. Dalla struttura commissariale è infatti arrivato il via libera ai piani assunzionali anche dell’Asp di Reggio Calabria, dell’Asp di Vibo Valentia e dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, che adesso sono autorizzate a procedere ai reclutamenti a tempo indeterminato, alle stabilizzazioni e ai concorsi, che andranno banditi entro fine anno. Per quanto riguarda l’Asp di Reggio Calabria sono oltre 1000 le figure professionali che l’Azienda potrà reclutare, tra medici, infermieri, Oss, tecnici di laboratorio, amministrativi, sulla base del piano formulato dal commissario aziendale e ora “validati” dal commissario Occhiuto. Il potenziamento degli organici del personale dell’Asp di Reggio prevede un vincolo di spesa complessivo di circa 179 milioni. Per quanto riguarda l’Asp di Vibo Valenia, sono oltre 170 le assunzioni autorizzate, per una spesa di oltre 76 milioni. Infine, per l’azienda ospedaliera di Cosenza sono circa 270 le assunzioni autorizzate per una spesa pari a oltre 102 milioni. Nei decreti commissariali si specifica comunque che i piani dei fabbisogni di personale «potrebbero subire modifiche modifiche e rimodulazioni che dovessero rendersi necessarie a seguito della approvazione del Programma Operativo 2022/2025 della Regione Calabria». (redazione@corrierecal.it)
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