CATANZARO Il Pnrr è un «grande progetto che deve mettere in campo uno sforzo da parte di tutti, una visione che guardi ben oltre le scadenze immediate». Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, il Sud e il Pnrr, Raffaele Fitto, in un video trasmesso in apertura dei lavori di un incontro nella sede della Regione a Catanzaro. «Il Pnrr – ha sostenuto Fitto – sta per entrare nel vivo nella parte più complessa, quella della spesa e della mesa a terra dei progetti. Una grande opportunità ma anche – dobbiamo essere onesti tra di noi – grandi problemi e grandi rischi».
«Dobbiamo mettere in campo un’azione che sia in grado di accelerare la spesa, di ottimizzare le risorse, di guardare con attenzione ai cronoprogrammi di realizzazione dei progetti e di guardare alla necessità di adeguare la governance. Stiamo lavorando – ha spiegato ancora Fitto – con un raccordo operativo importante con la Commissione europea, con i vari commissari tra cui Gentiloni e Ferreira, e anche con la presidente Von der Layen. Ma lavoriamo anche – ha rimarcato il ministro per gli Affari europei, Sud e Pnrr – verso il sistema italiano per capire come rendere operative le azioni dei diversi ministeri, delle Regioni e delle autonomie locali. Quindi un grande progetto che deve mettere in campo uno sforzo da parte di tutti, una visione che guardi ben oltre le scadenze immediate, sulle quali pur ci confrontiamo – gli obiettivi da raggiungere al 31 dicembre di quest’anno – ma che abbiano una dimensione più lunga. Cercheremo di mettere in campo una strategia per il Sud, che possa incidere concretamente su un processo di crescita e sviluppo del Mezzogiorno, perché l’esigenza di dare risposte al profondo cambiamento è soprattutto nel Mezzogiorno e la Calabria – ha concluso Fitto – è una regione che, nonostante le grandi difficoltà, sta dando, con l’azione del governo regionale e del presidente Occhiuto, segnali di grande e profondo cambiamento, che dobbiamo cogliere e accompagnare, per cui è molto utile questa sinergia».
x
x