COSENZA Vitaliano de Salazar è il nuovo commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Questa mattina, il passaggio di consegne con il dottore Gianfranco Filippelli, commissario dimissionario e a breve alla guida della rete oncologica della Calabria. De Salazar è stato direttore generale dello Spallanzani di Roma e del Policlinico universitario Sant’Andrea. Ha, inoltre, avviato e consolidato il 118 del Lazio, oltre ad aver presieduto tre Aziende sanitarie locali laziali.
Pochi proclami e nessuna promessa. Vitaliano De Salazar si presenta alla stampa chiedendo un mese di tempo per poter comprendere quali siano le reali condizioni della macchina organizzativa dell’azienda ospedaliera di Cosenza prima di poter decidere eventuali interventi e correzioni. Di sicuro, sottolinea il neo commissario, «non mancherà il pieno impegno». «Entro un mese dovrò capire quali sono le eccellenze da sviluppare, quali i punti di forza da mettere in sicurezza e quali quelli da rafforzare», continua il commissario. Che aggiunge: «Quando sento parlare di otto assunzioni necessarie al pronto soccorso e di sole tre domande arrivate, immagino ci sia bisogno di qualcos’altro e quindi di qualche accordo». «A fine gennaio – promette De Salazar – annuncerò la mia visione e traccerò il futuro di questa azienda ospedaliera. Sono qui, ci tengo a dirlo, perché convinto di poter fare un buon lavoro, non è che avessi necessità impellente di un nuovo incarico». «Da oggi – chiosa – pensiamo allo sviluppo e al consolidamento dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza».
E’ finita dopo appena sei mesi l’esperienza da commissario dell’Ao bruzia di Gianfranco Filippelli. Alle sue dimissioni, annunciate nei giorni scorsi, è seguita la nomina alla guida della rete oncologica regionale. «Ringrazio il presidente e commissario alla sanità Occhiuto – dice Filippelli – perché l’incarico che assumerò è importante. Le malattie oncologiche rappresentano la prima voce per quanto attiene l’emigrazione sanitaria e lavoreremo per migliorare questo dato». L’ex commissario poi traccia un breve bilancio della sua azione alla guida dell’Ao. «Abbiamo riorganizzato gli spazi e inaugurato il nuovo reparto di Ginecologia e quello di Chirurgia vascolare. Senza dimenticare la nuova parte del pronto soccorso e il via ai lavori di ristrutturazione per avere un reparto più adeguato». Dal punto di vista finanziario, precisa Filippelli: «lascio un’azienda con maggiori disponibilità». Sul punto il commissario aveva annunciato al Corriere della Calabria la formulazione di un Dca del governatore Occhiuto (qui la notizia). Circostanza ribadita oggi ai nostri microfoni. «L’ospedale di Cosenza aveva ridotto la produttività e la Regione aveva decurtato di 18 milioni di euro il nostro budget. Ho avuto varie interlocuzioni con il presidente Occhiuto e siamo giunti ad una sintesi che consentirà all’Azienda ospedaliera di ottenere quei milioni necessari all’azione del nuovo commissario De Salazar». (f.benincasa@corrierecal.it)
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