MOSCA La madre di Aleksei Navalny, Lyudmila, ha fatto sapere che le autorità le hanno finalmente mostrato il corpo del figlio, morto la settimana scorsa in una colonia penale nell’Artico. «Le autorità russe vogliono che sia sepolto in segreto», ha aggiunto la madre dell’oppositore russo, sostenendo che la stanno «ricattando e indicando le condizioni su dove, quando e come dovrebbe essere seppellito».
«Guardandomi negli occhi, hanno detto che se non acconsento a un funerale segreto, faranno qualcosa con il corpo di mio figlio», ha aggiunto la madre di Navalny in un video pubblicato su X. «Gli investigatori hanno detto che la causa della morte è nota e che hanno tutti i documenti medici e legali».
Secondo il rapporto medico mostrato alla madre, Navalny è morto per «cause naturali», ha riferito su X da Kira Yarmysh, la portavoce dell’oppositore russo.
«Su Navalny nessuno ha il diritto di interferire nei nostri affari interni» visto poi cosa hanno fatto con Julian Assange. «Rifiutiamo un’indagine internazionale sulla sua morte. Ci pensiamo da soli. Questa è arroganza. Queste sono forme di neocolonialismo». Così il ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, in una conferenza stampa a margine del G20, descrivendo l’andamento dell’incontro. «Nessuno in realtà sa cosa sia stato fatto a Navalny in Germania – ha poi aggiunto -. Hanno detto che era stato avvelenato e ci hanno accusati. Ma a noi non hanno consentito l’accesso alle sue analisi del sangue: indecente e ingiusto».
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x