Scontri Cosenza-Catanzaro, Daspo per nove tifosi rossoblù
Il questore ha emesso Daspo per un totale di 27 anni. Continua l’attività investigativa volta al riconoscimento degli autori dei disordini

COSENZA In relazione ai fatti accaduti a seguito dell’incontro di calcio Cosenza- Catanzaro del 3 marzo presso lo stadio “San Vito-Marulla”, personale della Questura di Cosenza, diretto dal questore Giuseppe Cannizzaro, ed in particolare della divisione di polizia anticrimine, in collaborazione con la Digos e la polizia scientifica, sta continuando a svolgere l’attività info-investigativa volta al riconoscimento degli autori dei disordini, attraverso la visione delle immagini dei filmati acquisiti dal locale Gabinetto della polizia scientifica. A tal proposito, il questore ha emesso 9 provvedimenti Daspo nei confronti di appartenenti alla tifoseria cosentina per un totale di 27 anni, i quali in quell’occasione avevano creato turbative all’ordine e la sicurezza pubblica. I Daspo sono stati emessi sia per il lancio di fumogeni e petardi avvenuto sugli spalti e quindi all’interno del San Vito- Marulla, sia per gli scontri avvenuto fuori. Continua l’attività d’indagine e quella di natura amministrativa. (redazione@corrierecal.it)
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