Ultimo aggiornamento alle 19:31
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

il caso

«Sono indignata per le nozze del boss nella Chiesa che custodisce le spoglie di Falcone»

La sorella del giudice ucciso dalla mafia interviene a Repubblica: «Una prepotenza contro Giovanni»

Pubblicato il: 26/04/2024 – 11:38
«Sono indignata per le nozze del boss nella Chiesa che custodisce le spoglie di Falcone»

PALERMO Imbarazzo e indignazione a Palermo dopo la notizia che lo scorso 15 aprile il boss mafioso palermitano Tommaso Lo Presti, ha festeggiato le nozze d’argento nel Pantheon dei siciliani illustri, la Chiesa di San Domenico, che accoglie le spoglie di Giovanni Falcone. Il boss era stato scarcerato da poco dopo una dozzina di anni di carcere, e con la moglie, anche lei condannata per mafia, aveva deciso di fare festa per il venticinquesimo, prima con una Messa in questo luogo suggestivo e simbolico, luogo di funerali di Stato come quello per il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, e poi con alcuni neomelodici in una villa privata. Sul quotidiano ‘La Repubblica’ Maria Falcone si dice «indignata, amareggiata per le nozze d’argento del boss celebrate nella chiesa di San Domenico, è come se quel mafioso avesse fatto una prepotenza contro Giovanni, ma Giovanni dall’alto non si cura di loro».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x