ROMA Fratelli d’Italia saldamente primo partito con il 29%, seguito dal Partito Democratico al 24%: è quanto emerge dai dati del Viminale, quando è stato scrutinato circa il 95% delle 61.650 sezioni. Il terzo partito, decisamente staccato, è il Movimento 5 Stelle, poco sotto il 10% e appena sopra Forza Italia-Noi Moderati (9,7%) e Lega (9,1%). Supera agevolmente lo sbarramento del 4% Alleanza Verdi e Sinistra, al 6,6%. Niente da fare per Stati Uniti d’Europa (3,7%) e Azione-Siamo Europei (3,3%). Pace Terra e Dignità si ferma al 2,2%, Libertà all’1,2%, SVP allo 0,57%. Altissimo il dato dell’astensionismo: ha votato meno di un italiano su due, il 49,7%, quasi il 7% in meno rispetto a cinque anni fa.
Gli studenti fuori sede che hanno votato per la prima volta alle Europee sono prevalentemente elettori di sinistra. La classifica vede Avs in testa con 5661 voti pari al 40,56%. Seguono il Pd con il 25,62%, Azione con il 9,74%, M5s con il 7,69%, Stati Uniti d’Europa con il 7,67%, FdI con il 3,56%, Forza Italia con il 2,43%, Pace Terra Dignità con l’1,71%. La Lega non riscuote particolare simpatie tra gli universitari fuori sede: solo 77 voti pari allo 0,55%. L’affluenza, considerata la registrazione fatta entro il 5 maggio scorso, è alta: superiore all’80%.
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