ROMA Una bandiera della Regione Calabria in mezzo a tante bandiere della Serenissima: l’ha sventolata tra i banchi della Lega la deputata calabrese del Carroccio Simona Loizzo al momento dell’approvazione finale e definitiva del ddl autonomia differenziata in aula alla Camera. «Con l’Autonomia crescerà anche la nostra regione, pronta a correre per ridurre quel divario con il resto del Paese che fino ad oggi non ha reso merito alle potenzialità di questo territorio. Adesso cambia tutto e andremo avanti con ancora più forza e determinazione nel segno della responsabilità e della trasparenza», dice la deputata calabrese Simona Loizzo. Decisamente agli antipodi la risposta della grillina Vittoria Baldino. «Nella foto si vede Simona Loizzo, deputata leghista eletta in Calabria, che espone alla Camera una bandiera della regione Calabria per celebrare l’approvazione dell’autonomia differenziata, meglio nota come lo “Spacca Italia”. Mi chiedo: cosa hanno da festeggiare i rappresentanti calabresi? Festeggiano di aver svenduto la propria regione? I tagli lineari alla sanità e ai servizi per i cittadini calabresi? Di aver affossato il Sud e, di conseguenza, la loro terra? Non c’è niente da festeggiare per i calabresi, eppure, dai loro scranni, oggi festeggiano per i loro meri interessi personali. Festeggiano sulle spalle dei calabresi che continueranno a dover emigrare per curarsi, che vedranno ulteriori tagli ai servizi e nessun investimento nelle infrastrutture. Oggi costoro celebrano la morte del Sud e della Calabria». Il commento della parlamentare calabrese del M5s.
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