Presunte violenze al “Valentini-Majorana”, il racconto in aula di una testimone
Al via il processo dopo le denunce di alcune studentesse dell’istituto di Castrolibero. Prima udienza durata oltre quattro ore

COSENZA Udienza fiume per Dalia Aly, la giovane ex allieva del liceo “Valentini-Majorana” di Castrolibero. La giovane attraverso la pagina Instagram “call.out.valentini.majorana” fu la prima che denunciò le molestie, raccontando le presunte avances di un professore dell’Istituto. I social sono potenti mezzi di risonanza e in poco tempo sulla pagina arrivano decine di commenti e testimonianze di altre studentesse. Una vicenda che sale alla ribalta delle testate giornalistiche nazionali con l’occupazione della scuola da parte dei ragazzi e manifestazioni in piazza per chiedere di fare luce sui fatti raccontati da alcune studentesse. Imputato nel processo il docente Angelo Giuseppe Bastone. Il professore di matematica e fisica è accusato di violenza sessuale. A processo anche l’ex preside dell’istituto Jolanda Maletta, accusata di omissioni d’atti d’ufficio. La giovane per quattro ore ha risposto alle domande della procura e ai legali della difesa (gli avvocati Attilio Santiago e Giovanni Consoli per Bastone), confermando sostanzialmente la propria versione dei fatti. Il processo si sta svolgendo a porte chiuse e nella prossima udienza saranno escusse altre due giovani che all’epoca dei fatti erano studentesse del liceo. Nel processo si sono costituite parti civili Dalia Aly e il centro anti-violenza “Roberta Lanzino” di Cosenza rappresentate dall’avvocato Marina Pasqua e un’altra delle presunte vittime rappresentate da Luca Donadio. Si torna in aula il 28 novembre prossimo. (redazione@corrierecal.it)
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