CROTONE La Divisione Polizia Amministrativa della Questura ha effettuato una serie di controlli in alcuni esercizi commerciali di Isola di Capo Rizzuto, al fine di verificare l’osservanza di norme e regolamenti nello svolgimento delle attività. Gli accertamenti svolti in una ricevitoria hanno consentito di rilevare la presenza di 6 personal computer e di 2 congegni elettronici tipo “totem” destinati al gioco, tutti funzionanti, accesi e collegati alla rete elettrica e internet, collocati in una sala con libero accesso per gli avventori dell’esercizio. Poiché tali apparecchiature sono risultate prive di certificazioni, ed il titolare sprovvisto delle necessarie autorizzazioni, si è proceduto al sequestro amministrativo delle stesse e delle somme di denaro rinvenute al loro interno, nonché all’applicazione delle sanzioni pecuniarie previste. Anche il capoluogo Crotone è stato interessato da specifici servizi della polizia per la verifica del rispetto della normativa del codice della strada, ed in particolare per contrastare il diffuso fenomeno della sosta vietata, che si manifesta solitamente con il parcheggio del mezzo in doppia fila, sulle strisce pedonali, davanti ai passi carrabili, negli stalli destinati ai disabili, nei luoghi dove comunque è vigente il divieto. Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e della Polizia Municipale di Crotone, nel corso di un servizio svolto congiuntamente, come già avvenuto nei mesi scorsi, ha proceduto al controllo del centro e del lungomare cittadino che, a causa della sosta selvaggia degli utenti della strada, sono spesso congestionati. Tale attività ha permesso di accertare 24 infrazioni amministrative per divieto di sosta, con rimozione coatta, in taluni casi, dei veicoli.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x