Gratteri: «Nuove mafie non sono un corpo estraneo, fanno parte di noi»

MATERA «Le nuove mafie, perché nuove, sono contemporanee e si adeguano e si adattano alla società e al contesto sociale, industriale ed economico. Non sono un corpo estraneo alla società ma fanno parte di noi». Così ai giornalisti il Procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, a Tricarico (Matera), a margine della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria. «Se ci sono ancora mafie vuol dire che ancora c’è bisogno di mafie», ha aggiunto.