COSENZA Il Tribunale di Cosenza, prima sezione civile, con decisione pubblicata il 4 novembre 2024 ha respinto il reclamo proposto dal Comune di Cosenza ed in pari data anche il ricorso proposto dal Comune di Rende, accogliendo in toto le tesi difensive dell’avvocato Oreste Morcavallo, nell’interesse del Consorzio Valle Crati.
I Comuni di Cosenza, Carolei e Rende proponevano reclamo e ricorso d’urgenza per ottenere la convocazione, ovvero la condanna del Presidente del Consorzio alla convocazione, dell’assemblea volta alla nomina del nuovo presidente, lamentando vari profili di illegittimità riguardanti gli atti del Consorzio.
Si costituiva per il Consorzio Valle Crati, l’avvocato Oreste Morcavallo, il quale eccepiva il difetto di giurisdizione del Giudice ordinario in favore del Giudice amministrativo e la perfetta regolarità degli atti adottati dal Consorzio, con la conseguente legittimità della presidenza in capo a Maximiliano Granata. Con distinte decisioni, il Tribunale di Cosenza rigettava la pretesa degli enti locali, ritenendo fondata, seppur in sede cautelare, l’eccezione sollevata dal legale e le deduzioni dallo stesso evidenziate, riguardo l’insussistenza dei presupposti per la tutela d’urgenza, condannando pure i Comuni al pagamento delle spese. Di conseguenza, Maximiliano Granata resta in carica al Consorzio Valle Crati. (redazione@corrierecal.it)
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