COSENZA Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del boss Roberto Porcaro per l’omicidio di Giuseppe Ruffolo. L’ordinanza era stata impugnata nei giorni scorsi dai difensori di Porcaro, gli avvocati Mario Scarpelli e Cesare Badolato. L’ex pentito, già detenuto in regime di 41bis per altri delitti, è ritenuto dalla Dda il mandante dell’omicidio Ruffolo, consumato nel 2011 a Cosenza e per il quale è già stato condannato in via definitiva Massimiliano D’Elia, individuato quale esecutore materiale.
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