Non c’è pace per Bovalino. Un plico contenente due proiettili è stato rinvenuto nei pressi dell’Istituto comprensivo “Mario La Cava” guidato dalla dirigente Rosalba Zurzolo. All’interno della busta anche un messaggio intimidatorio indirizzato alla direttrice dei Servizi generali e amministrativi dell’istituto. Ancora un fatto allarmante che colpisce la cittadina della Locride che, nelle scorse settimane, è stata al centro della cronaca per fatti di sangue, gli omicidi di Giancarlo Polifroni e Francesco Marando e a novembre la scomparsa di Antonio Strangio. Questa volta ad essere colpito è il mondo della scuola. Sul caso indagano i carabinieri.
Al Corriere della Calabria il sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano ha affermato: «Appena ho appreso la notizia ho chiamato immediatamente la dirigente scolastica per esprimere tutta la vicinanza e la solidarietà da parte dell’amministrazione. È un fatto che ci lascia sgomenti. Quando succedono fatti del genere che colpiscono la scuola la condanna deve essere ancora più forte e decisa». (m.r.)
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