CATANZARO Tutte le squadre dei vigili del fuoco del Comando di Catanzaro sede centrale e distaccamenti provinciali sono impegnate per le numerose richieste di soccorso pervenute presso la sala operativa a causa del violento nubifragio. Le zone maggiormente colpite sono la zona costiera con particolare criticità nel comune di Montepaone Lido, Squillace, Catanzaro e nel comprensorio lametino.
Attualmente sono oltre 15 interventi in fase di espletamento e circa 80 le richieste ancora da evadere.
Le richieste riguardano allagamenti, infiltrazioni d’acqua, tombini divelti etc.
Parte della carreggiata sulla SS106 in prossimità della Galleria di Copanello a Stalettì è franata: l’Anas ha comunicato che lungo la “Jonica” a causa di questi smottamenti ed allagamenti è provvisoriamente chiusa la tratta tra il km 175,000 ed il km 177,000 (intorno alle 18 la riapertura al traffico).
Nel comune di Squillace un piccolo torrente ha esondato invadendo strade con acqua e fango.
Diverse le auto in transito rimaste impantanate lungo le strade e in prossimità dei sottopassi completamente invasi da acqua e detriti.
Nell’area del lametino la situazione è tornata sotto controllo nel primo pomeriggio.
Non si registrano al momento danni a persone.
Il maltempo in corso ha determinato altresì un allagamento che ha interessato anche la SS109bis “della Piccola Sila” dove – in corrispondenza del km 19,400 – la circolazione è rallentata.
Nella foto di copertina lo sblocco della strada a Copanello nei pressi del tratto di statale 106 dove si è registrata la frana
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