PAOLA La Conferenza Episcopale Calabra si è riunita in sessione straordinaria nell’episcopio di Catanzaro. I vescovi, spiega un documento, “dopo un momento di preghiera in cui hanno espresso la loro vicinanza e il loro sostegno al Santo Padre in questo momento delicato per la sua salute, hanno ricevuto don Francesco Asti, Preside della Pontificia Facolta’ Teologica dell’Italia Meridionale, il quale, a nome del Cardinale Domenico Battaglia, Gran Cancelliere della stessa Facolta’, ha consegnato il decreto con cui il Dicastero per la Cultura e l’Educazione ha canonicamente eretto il nuovo Istituto Teologico Calabro “San Francesco di Paola”, aggregandolo alla PFTIM. La nuova istituzione accademica, – è spiegato – potenziata dalla collaborazione dei migliori docenti della nostra regione, sostituisce il precedente Istituto Teologico aggregato “San Pio X” di Catanzaro e i due Istituti affiliati di Cosenza e Reggio Calabria, segnando la conclusione del processo di riqualificazione degli studi teologici in Calabria, fortemente voluto dal Santo Padre e dall’Episcopato calabrese e gradualmente portato avanti gia’ da alcuni anni“. I Vescovi della CEC “hanno espresso il loro ringraziamento al Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, cardinale Jose’ Tolentino de Mendonca, al Gran Cancelliere, e al Preside della Facolta’ come anche a don Michele Munno, Pro-direttore dell’Istituto aggregato per il felice esito del faticoso e intenso lavoro svolto. L’auspicio dei vescovi calabresi e’ che la nuova istituzione, eretta il 22 febbraio 2025 e da tale data operante di fatto, possa offrire un contributo altamente qualificato non solo per i Seminaristi e i Presbiteri, ma anche per la formazione di tutti i fedeli laici attivamente partecipi alla vita della Chiesa o che desiderino prepararsi per un servizio piu’ competente nei diversi contesti ecclesiali ed accademici, capaci di rendere ragione della Speranza che non delude”.
x
x